San Leo - parete nord (Via Maestri)
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Via Maestri - Alimonta UN ACCENNO PARTICOLARE MERITA QUESTA PARETE. NON CERTO PER I MONOTIRI DI ARRAMPICATA SPORTIVA CHE NON VI SONO, MA L'EMOZIONE DI VINCERE QUESTA PARETE, SALENDO UNA VIA APERTA DA UNO DEI PIÙ FORTI ALPINISTI DEL MONDO, MERITA DI ESSERE CITATA. CERTO, DOPO IL PRIMO TIRO NON VI E' PIÙ NULLA DA SCOPRIRE, SALVO UN PASSO UN PO' PIÙ LUNGO ALLA TERZA LUNGHEZZA, MA L'ESPOSIZIONE ED IL MERAVIGLIOSO FORTE CHE RACCHIUDE I SEGRETI DEL CONTE DI CAGLIOSTRO SONO UN' ATTRATTIVA SUFFICIENTE PER MOLTI CLIMBER IMPROVVISATISI ARTIFICIALISTI. GIÀ PERCHÉ SU QUESTA LISCIA LAVAGNA DI ARENARIA NON CERTO MOLTO SOLIDA, CESARE MAESTRI ED EZIO ALIMONTA IL 26 E 27 MAGGIO 1968 DOVETTERO RICORRERE ALLA CHIODATURA A PRESSIONE PER POTER AVERE RAGIONE DELLA CIMA. L'ULTIMA RIPETIZIONE CONOSCIUTA RISALIVA AL 1985 DA PARTE DI UNA CORDATA TEDESCA, IN OCCASIONE DI GROSSI LAVORI DI DISGAGGIO DELLA PARETE. NEL 1998 DA UNA BRILLANTE IDEA DEI SIGG. PASQUINI AGOSTINO E LINO VICI FAVOREVOLMENTE ACCOLTA DAL SINDACO DI SAN LEO GIOVANNI CARLETTI, NONCHÉ DA RENZI GIOVANNI CHE HA EFFETTUATO SUCCESSIVAMENTE LA RICHIODATURA INTEGRALE DELL'ITINERARIO CON TASSELLI RESINATI E CATENE ALLE SOSTE, SI E' CONCRETIZZATA LA VOLONTA' DI UNA BELLA MANIFESTAZIONE PER CELEBRARE IL 30 ANNIVERSARIO DELL'APERTURA, CON LA PRESENZA DELLO STESSO CESARE MAESTRI CHE HA RIEVOCATO I MOMENTI DELLA PRIMA SALITA. DAL 1998 AD OGGI (agosto 2009) LA VIA CONTA CIRCA 50 RIPETIZIONI. ACCESSO: Dal casello autostradale dell’A14 di Rimini nord o Rimini sud seguire le indicazioni per la s.s. 258 per Novafeltria – San Leo. Dopo circa 15 km, giunti a Pietracuta, svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per San Leo. Poco prima di salire alla rocca, fare attenzione ad un bivio con curva a gomito verso destra che va presa e seguita per 100 metri fino al 1° tornante dove si svolta a sinistra su strada bianca verso una casa colonica dove si parcheggia con discrezione l'auto. Ben visibile la parete e la linea di salita a poche centinaia di metri. Dalla casa colonica, aggirando i campi ci si porta in corrispondenza dell'attacco e facendo attenzione, una traccia e qualche ometto aiutano ad attraversare la boscaglia e le roccette che portano sotto la parete in qualche minuto. VITTO E ALLOGGIO: AMPIA SCELTA IN PAESE (anche se non troppo economica) Qualche tenda nello spiazzo della cava di Pietramaura (vedi falesie) a 2 km. DATI TECNICI: VIA MAESTRI-ALIMONTA PARETE NORD-EST ROCCA DI SAN LEO. SVILUPPO 100 METRI CIRCA - 3 LUNGHEZZE DI CORDA - DIFFICOLTA' A1 ED UN PASSO DI A2 NEL TERZO ED ULTIMO TIRO. IL RESTAURO DELL’ITINERARIO, HA RIPRESO E SOLIDIFICATO LA VECCHIA CHIODATURA (visibili già dal basso i vecchi Cassin arrugginiti) AFFIANCANDOLA OVE NECESSARIO A NUOVI TASSELLI RESINATI CON CATENE ALLE SOSTE. MATERIALE: 2 MEZZE CORDE O CORDA INTERA DA 60 METRI - 20/25 RINVII - CASCO - SCARPETTE DA AVVICINAMENTO - QUALCHE CORDINO E MOSCHETTONE - DISCENSORE - 2 STAFFE. TEMPO DI SALITA 1,5 – 2,5 ORE A SECONDA DELLA CONFIDENZA CON L’ARTIF. DISCESA: VI SONO 2 POSSIBILITA': A) DAL FORTE SCENDERE A PIEDI PASSANDO DAL CENTRO, SFRUTTANDO COSI' L'OCCASIONE PER UNA VISITA ALLA PIEVE, E AL DUOMO (in 15 minuti di nuovo all’auto). B) SCENDERE IN DOPPIA SULLA VIA, FACENDO ATTENZIONE A RIPASSARE QUALCHE RIMANDO. PERIODO IDEALE: FREQUENTABILE TUTTO L'ANNO, DATA L'INCLINAZIONE, IN CASO DI NEVE O PIOGGIA LA PARETE RIMANE ASCIUTTA. LIBRO DI VIA ALLA 2° SOSTA, QUELLA DEL BIVACCO.
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