San Marino - 3° Torre
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DAL 30 NOVEMBRE AL 01 LUGLIO DELL'ANNO SUCCESSIVO, LA FALESIA E' INTERDETTA DAL DIVIETO STAGIONALE PER LA TUTELA DEI RAPACI. E' FREQUENTABILE QUINDI DAL 02 LUGLIO AL 29 NOVEMBRE DI OGNI ANNO. LA MAGGIORANZA DEI MONOTIRI SONO STATI ATTREZZATI DA RENZI GIOVANNI NEL 1995, E NEGLI ANNI SUCCESSIVI SE NE SONO AGGIUNTI ALTRI. AD OGGI CONTA CIRCA 30 ITINERARI, TUTTI ABBASTANZA INTERESSANTI DATA LA CONFORMAZIONE DELLA PARETE E LA ROCCIA SOLIDA E LAVORATA. ACCESSO: COME PER LA FALESIA DELLA 2° TORRE, MA GIUNTI AL SENTIERO PANORAMICO SOMMITALE, INVECE CHE GIRARE A SINISTRA, CI SI DIRIGE VERSO DESTRA, SUPERANDO DOPO 150 METRI LA 3° TORRE. DI QUI IL SENTIERO COMINCIA A SCENDERE PER CIRCA 150 METRI FINO AD INCONTRARE ALCUNI SEGNALI DI VERNICE VERDE E ROSSA SUGLI ALBERI DEL SENTIERO. SPORGERSI SUL DIRUPO DOVE UNA FRECCIA INDICA IL PUNTO DI DISCESA, AIUTATO DA ALCUNE CORDE FISSE (circa 10 metri) ED AL CUI TERMINE, COME PER LA 2° TORRE CI SI RITROVA SOTTO LA FALESIA IN CORRISPONDENZA DELL'ATTACCO DELLA VIA PLATINUM. VITTO E ALLOGGIO: Vedi falesia Parcheggio 7. PERIODO IDEALE: ESPOSIZIONE SUD-EST, PER CUI VALE IL DISCORSO FATTO PER LA FALESIA DELLA 2° TORRE. ROCCIA E CHIODATURA: BUONA CALCARENITE COMPATTA E LAVORATA, SI ARRAMPICA IN GENERE SU PLACCHE LEGGERMENTE APPOGGIATE CON BEI MOVIMENTI VARI ED INTERESSANTI. VI SONO ANCHE ALCUNI TIRI IN STRAPIOMBO E DIEDRO. LA CHIODATURA E' STATA EFFETTUATA INTERAMENTE CON TASSELLI RESINATI. IN SOSTA CATENA E MOSCHETTONE. IL NOME DELLE VIE E' SCRITTO ALLA BASE. MATERIALE: CORDA DA 50 METRI E 12 RINVII. I MUST: LE MIGLIORI SONO GHANDI - MISERABILI - IL MARE D'INVERNO - VIVERE LASCIANDO IL SEGNO - DOCTOR E CADUTA LIBERA. ELENCO VIE :
ACCESSO SETTORE NUOVODALLA VIA PLATINUM CONTINUARE A SCENDERE VERSO DESTRA (faccia a valle) PER CIRCA 60 METRI AIUTANDOSI ANCHE CON ALCUNE CORDE FISSE, FINO AD ARRIVARE SOTTO UN GRAN MURO STRAPIOMBANTE DOVE SONO STATI TRACCIATI DA RENZI GIOVANNI NEL 97-98 ALCUNI MONOTIRI, TUTTI CON TASSELLI RESINATI E TUTTI STRAPIOMBANTI. LE VIE “OKA” E “CIKO” SONO CARATTERIZZATE DA PASSAGGI SINGOLI ABBASTANZA DIFFICILI, MENTRE PER “SOLE” E “MAJA” LA DIFFICOLTA’ E’ DATA DALLA CONTINUITA’ SU STRAPIOMBO CON PRESE PIATTE OBLIQUE CHE OBBLIGANO AD UN ATTENTO USO LATERALE DEI PIEDI ANCHE IN AGGANCIO. I NOMI SONO SCRITTI ALLA BASE. IN CATENA C’E’ LA MAGLIA RAPIDA, PER CUI, BISOGNA FRAZIONARE.
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